La Lazio nella sua lunghissima storia, ha sfornato fior fiore di grandi calciatori provienienti dal vivaio: Da Bruno Giordano, Vincenzo D'Amico, Mauro Tassotti, Marco Di Vaio, fino ad uno dei più grandi difensori di ogni tempo: Alessandro Nesta. Dopo un periodo d'appannamento, dal settore giovanile si ricomincia a parlare di nuovi talenti che stanno sbocciando sulla supervisione di Roberto Sesena, uno tra questi è senza dubbio Luca Crescenzi.
Nato 19 anni fa nel quartiere romano di Piazza Bologna, Luca viene selezionato in un provino da Volfango Patarca (lo scopritore di Nesta!!!), e ha poi affrontato tutta la trafila delle giovanili biancocelesti, e da due anni a questa parte, dopo l'esperienza negli Allievi nazionali, è il punto fermo della Primavera. Cresciuto moltissimo, grazie anche anche ai consigli di Sesena, si è reso disponibile al sacrificio, trasformandosi da terzino destro, suo ruolo d'origine, ad eccellente difensore centrale (vi ricorda qualcuno??). In campo Crescenzi è uno che non le manda a dire, fa della fisicità, della determinazione, il suo marchio di fabbrica, da sicurezza a tutta la retroguardia. Il suo idolo indoviamo chi è? Alessandro Nesta naturalmente, suo punto di riferimento, e che sogna di emulare un giorno. Intanto godiamoci le sue prime convocazioni con la squadra maggiore, e con Tare, che sembra voglia puntare tanto su di lui, con la speranza che dopo 10 anni, ritorni finalmente un nuovo ministro della difesa per la Lazio. Le carte in regola ci sono tutte per un ragazzo aperto, e disponibile fuori dal campo, che come sembra non si sia montato la testa, e che ogni giorno lavora duramente per far si che il suo sogno si avveri...intanto è in Macedonia, col gruppo dei grandi, e nonostante sia un match ormai inutile per via del risultato dell'andata, per Crescenzi forse è il giorno più bello della sua vita, almeno fino adesso, e speriamo sia l'inizio di una favola, chiamata Sogno Biancoceleste!!
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