CONOSCIAMO UNO PER UNO LO STOCCARDA PROSSIMO AVVERSARIO DELLA LAZIO AGLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE
Sven Ulreich
Promosso
in prima squadra nel 2008, ha firmato poco tempo fa il prolungamento
del contratto che lo lega allo Stoccarda fino al 2017. Nonostante la
stazza fisica imponente (192 x 84), ha buoni riflessi e agilità
negli spostamenti, manca un pò nella tecnica specifica della presa,
da giovane prometteva molto, col tempo in parte ha mantenuto le
premesse
Rene Ziegler
Portiere
di grande esperienza, ha giocato per 3 anni dal 2007 al 2010 nel
Borussia Dortmund dove era la riserva di Weidenfeller, ma è in
Austria che si è imposto battendo il record di imbattibilità della
porta nella Liga austriaca.
Gotoku
Sakai
Nato
a New York da padre giapponese e madre tedesca, si è trasferito nel
Sol Levante da piccolissimo. Arrivato in Germania allo Stoccarda lo
scorso anno dopo tre stagioni positive con il Albiirex Nigata. Nella
prima stagione in Bundesliga ha collezionato molti assist, vera e
propria sua specialità grazie ad una nella tecnica di base che gli
permette cross molto invitanti per i compagni. Abilissimo nel tocco
di palla, nell'appogio al compagno meglio smarcato, bravo ad
intercettare e ripartire in transizione, pecca nei duelli fisici e
nella disciplina, nel complesso un bel terzino, che tra l'altro può
giocare benissimo nelle ambedue fasce
Inizia
la sua carriera all'SC Altbach, trasferendosi successivamente agli
Stuttgarter Kickers. Nel luglio 1999 passa al settore giovanile del
Stoccarda. Viene inserito nella rosa della seconda squadra nella
stagione 2005-2006 e in quella della prima squadra nel 2006-2007.
Talentuoso e al tempo stesso un difensore molto affidabile, è sul
taccuino di numerosi direttori sportivi, attratti dalle sue qualità.
Impressiona soprattutto per lo spiccato senso della posizione,
caratteristica che lo rende adattabile anche da terzino, abilissimo
ad impostare grazie alle origini in cui ha iniziato come mediano. Non
eccelle molto sui duelli aerei. L'Arsenal e Juventus nell'ultima
finestra di mercato gli hanno fatto la corte, ma lo Stoccarda ha
resistito alle avances. Ha giocato con la nazionale tedesca ai
Mondiali 2010 in Sudafrica, ed è stato proclamato dalle donne
tedesche il più bello della squadra della Germania
Dal
1995 ha fatto parte di tutte le giovanili del Bayern Monaco per poi
per passare nel 2003 alla seconda squadra. Viene chiamato in prima
squadra da Jürgen Klinsmann sia in campionato che in Champions
League, contro il Lione, senza essere impiegato in nessuno dei casi.
Da gennaio 2009 fino alla fine di giugno 2010 è in prestito allo
Stoccarda, dove ha ottenuto l'esordio in Bundesliga. Sei mesi dopo ha
firmato un contratto fino al 2014. Classico stopper all'antica,
abbastanza scolastico dal punto di vista tecnico, preferisce il
lancio lungo piuttosto che impostare l'azione (ci pensa Tasci),
concentrato in area, grazie alle lunghe leve difficile superarlo
sulle palle alte, se puntato in velocità va in crisi molto spessoFelipe Lopes
Brasiliano
dal passaporto portoghese, ha militato per molti anni nella squadra
lusitana del Nacional. Ha avuto anche una breve esperienza, senza
giocare però con l'Anderlecht. Si è trasferito nel 2012 al
Wolfsburg il quale detiene ancora il suo cartellino. Difensore
centrale arcigno, buono nel tackle, mediocre dal punto di vista
tecnico
Ha
cominciato la carriera nell'ASEC Mimosas di Abidjan, partendo dal
settore giovanile che ha prodotto giocatori come Kolo Touré,
Emmanuel Eboué e Aruna Dindane. Nel 2002, dopo la laurea
all'accademia, si è trasferito al club belga del Beveren, per poi
passare all'allora squadra di Ligue 1 dello Strasburgo per la
stagione 2004-2005. Lasciò la squadra in seguito alla retrocessione
l'anno dopo per trasferirsi allo Stoccarda. Boka conta 27 presenze
per la Nazionale ivoriana. Inoltre è stato convocato per i Mondiali
2006, dove ha giocato tutte e tre le gare degli Elefanti. Ha
rappresentato la Costa d'Avorio anche alla Coppa d'Africa 2006. Gioca
come fluidificante di fascia sinistra, buon palleggio e abile nelle
sovrapposizioni, mentre pecca molto nella fase difensica, ha uno
stile di gioco bello da vedere fatto di dribbling, e accelerazioni
interessanti, ha il vizio del tiro da fuori anche quando non serve.
Cresciuto
nella Salernitana, ha toccato l'apice con l'approdo alla Juventus nel
2005 in compartecipazione con Siena giocando prima due stagioni con i
toscani, per poi far ritorno a Torino dove ha giocato per tre
stagioni totalizzando 65 presenze. Nel 2010 lo Stoccarda lo acquista,
e ne diventa uno dei beniamini della tifoseria, e a seguito di
partite brillanti in campionato e Champions diventa il migliore
terzino sinistro della Bundesliga.
Di
madre della Sierra Leone e padre tedesco, è cresciuto insieme al
fratello maggiore Sar Senesie nelle giovanili del Borussia Dortmund.
Arrivato allo Stoccarda nel 2011 facendo la prima apparizione con la
prima squadra l'anno successivo in campionato contro il Borussia
Monchengladbach, ha pure esordito in EPL lo scorso ottobre contro il
Molde. Difensore polivalente che può giocare sia terzino destro che
centrale, fisico longilineo ma compatto (190 x 85), ha una bella
falcata palla al piede e un gran senso dell'anticipo. Per diventare
completo gli basta essere un pò più concentrato e avere una
posizione più precisa. Lo Stoccarda crede molto in lui, tanto che
hanno lasciato partire nel mercato invernale il messicano Maza
Ha
fatto il suo debutto in Bundesliga nel 2003 con lo Schalke 04, dal
2007 si è trasferito al Mainz, poi nel 2010 ha fatto ritorno a
Gelsenkircken. La squadra dello Schalke lo ha prestato allo Stoccarda
quest'anno totalizzando fino ad adesso solamente 2 presenze. E' un
vero e proprio jolly, sapendo giocare in tutti i ruoli di difesa e
metà campo, il suo ruolo preferito è quello di laterale di fascia
destra
Secondo
Bild è stato il miglior acquisto della Bundesliga quest'anno.
Prelevato dal Copenaghen per la cifra di 3.5 mln di euro, Kvist si è
dimostrato un vero e proprio professionista, lontano dalle luci della
ribalta, e facendo parlare i fatti. Mediano tuttofare in grado di
correre per tutti i 90 minuti, e facendo un grande lavoro di filtro
davanti alla difesa. Ogni tanto si rende pericoloso con dei tiri
dalla distanza, ed è bravo anche nei cambi di gioco e nei lanci
lunghi, mentre pecca un pochino nel gioco aereo.
Cristian Gentner
Prodotto
del vivaio dello Stoccarda è stato nazionale tedesco Under 20, ed ha
debuttato in Bundesliga con in panchina Giovanni Trapattoni nel 2005.
Può giocare in tutti i ruoli di metà campo prediligendo la zona
centrale per sfruttare il suo fisico molto ben compatto. Buona
tecnica di base, si esalta nel dribbling, capace di prendere la
decisione giusta al momento giusto. Molto continuo nel rendimento,
quest'anno in Bundesliga è andato a segno per 3 volte
Raphael Holzhauser
Rappresenta
attualmente l' Austria U21. Arrivato allo Stoccarda nel 2009 dopo
aver fatto tutta la trafila nelle giovanili del Rapid Vienna. Si è
prima distinto con la seconda squadra prima di essere promosso in
prima quest'anno. Può giocare sia come interno che come esterno
sinistro. Buon tocco col piede mancino, non è un fulmine palla con
la palla in movimento, ha bisogno di spazi per dare il meglio. Il suo
punto di forza sono gli assist.
Nazionale
della Guinea naturalizzato francese, ha cominciato la carriera nel
paese dell' esagono con il Levaillos prima di trasferirsi all'Herta
Berlino dove è stato per 3 stagioni prima di emergere con l'Augusta
dove in due anni tra il 2009 e il 2011 ha totalizzato 60 presenze
segnando 9 reti. Acquistato dallo Stoccarda lo scorso anno, è
diventato quest'anno titolare inamovibile realizzando 3 reti in 22
match disputati in Bundesliga e 8 presenze in EPL. Ala sinistra tutto
mancino, veloce palla al piede, ha un bel dribbling che gli permette
di saltare l'avversario con facilità.
Nazionale
ungherese con più , cresciuto nel Ferencvaros, vanta esperienze
nello Schalke 04, Karlsruhe e sopratutto nel Borussia Dortmund dove
ha giocato nel periodo dal 2008 e il 2010, entrando alla fine
dell'anno nella top 11 dei migliori della Bundesliga. Allo Stoccarda
è arrivato nel 2011 in prestito su consiglio di Fredi Bobic che alla
sua presentazione aveva dichiarato che Hajnal grazie alle sue doti di
centrocampista tuttofare, poteva dare quel valore aggiunto alla
squadra e all'allenatore diverse opzioni tattiche.
Nel
2009 ha vinto il premio Bomber dell'anno IFFHS come miglior Bomber
Internazionale, superando Didier Drogba e realizzando 15 goal con la
maglia della Nazionale in 16 presenze. Ha segnato il terzo goal nella
partita dei mondiali a Sudafrica 2010 vinta dal Giappone 3-1 contro
la Danimarca.Dopo le sue prestazioni nella Coppa d'Asia, dove è
stato l'artefice del successo condita da una tripletta all'Arabia
Saudita, a fine gennaio viene acquistato dallo Stoccarda con cui
firma un contratto di 3 anni e mezzo. Gli piace giocare in tutti i
ruoli offensivi, dotato di una grande rapidità palla al piede, da
antologia un gol in rovesciata realizzato contro l'Hannover lo scorso
anno
Alexandre
Maxim
Arrivato
giovanissimo nel 2009 tra file dell'Espanol B, poi prima in prestito
al Badalona prima di ritornare in patria al Panduri Targu facendo una
grande stagione condita da 9 reti totali dall'anno scorso fino a poco
tempo fa precisamente a gennaio quando lo ha prelevato lo Stoccarda
per 1.5 mln. Il rumeno oltre ad esordire nello scorso doppio
confronto con il Genk in Epl, ha fatto anche la sua prima apparizione
in Bundesliga giocando l'intera partita contro il Norimberga la
scorsa settimana. Labbadia punta molto sulle sue qualità, e sarà
sicuramente una valida alternativa sia ad Hajnal nel ruolo di
trequartista, sia ad Harnik nel ruolo di esterno d'attacco. Ottime
qualità tecniche, velocità palla al piede, rapidità di esecuzione,
sono le qualità di Maxim che gli hanno permesso di esordire anche
con la nazionale maggiore
Ha
doppio passaporto sia tedesco che turco, è nazionale di quest'ultima
nonostante la Germania ha insistito per poterlo avere all'epoca con
l'under 21. Ha esordito in Bundesliga nel 2008 con la maglia
dell'Amburgo, città dove è cresciuto. L'anno dopo si è trasferito
all'Herta Berlino, prima di approdare allo Stoccarda nel 2012.
Trequartista dall'ottimo palleggio, gli piace molto tagliare il campo
da sinistra a destra, non ha paura nell'affrontare l'avversario
puntandolo frequentemente anche rischiando il brutto fallo
Ecco
uno dei più grandi talenti della squadra e dell'intera Germania.
Dopo tutta la trafila nelle giovanili dello Stoccarda, lo scorso anno
al Norimberga esplode definitivamente facendo una stagione da
incorniciare. Adesso è tornato nella sua squadra d'origine con la
convinzione che potrà finalmente maturare ulteriormente. La
concorrenza è tanta ma Didavi ha tutte le qualità per imporsi: può
giocare interno o defilato sulla sinistra, sfrutta a dovere una buona
tecnica e un fisico non imponente ma ben bilanciato, è in possesso
di un interessante tiro dalla distanza, e buone doti di inserimento
senza palla
È
nato in Germania da madre tedesca e padre austriaco ed ha poi deciso
di giocare per l'Austria. Cresciuto nelle giovanili del Werder dove
ha esordito in gare ufficiali nel corso del terzo turno preliminare
per accedere alla 2007/08, nella vittoria contro la Dinamo Zagabria
Dieci giorni dopo arriva il debutto nella Bundesliga, in cui ha
segnato il gol della vittoria contro il Norimberga. Nella stagione
2009-2010 si trasferisce in prestito al Fortuna Düsseldorf, dove si
rende protagonista di autorevoli prestazioni. Nell'estate 2010 viene
acquistato dallo Stoccarda. Inizialmente impiegato come
centrocampista, è stato progressivamente spostato in avanti, prima
come trequartista o ala destra, poi come attaccante vero e proprio,
ruolo che attualmente occupa stabilmente nella Nazionale austriaca
Deve
il suo soprannome al fatto che, da bambino, pronunciava il suo nome
Cacaudemir anziché Claudemir. Arrivato in Germania al Norimberga con
la quale debuttò in prima squadra. Arrivò nel 2003 allo Stoccarda,
ha totalizzato fino ad ora più di 200 presenze con all'attivo più
di 80 reti. Bravo nel puntare l'avversario, ha un gioco che è un mix
tra quello brasiliano con dribbling e cambi di direzione, e altro
fatto di forza fisica e potenza. Ha bisogno di spazi per dare il
meglio di se. In carriera poteva fare molto di più per le qualità
che possedeva, la Lazio prossima sua avversaria in Epl è stata molto
vicina al suo acquisto lo scorso anno quando parcheggiò Floccari al
Parma
Nazionale
bosniaco, è il pericolo numero uno per la difesa della Lazio
prossima sua avversaria in Epl. Cresciuto nel Basilea, e dopo aver
avuto esperienze nel Psg, e anche negli Usa, è esploso
nell'Hoffenheim dimostrandosi un bomber di quelli di razza. È un
centravanti forte fisicamente e con un buon senso del gol. È bravo
con i piedi e si è specializzato nel segnare reti in acrobazia, ma
anche gol da opportunista.
Preso
da giovanissimo dal Manchester Utd dal vivaio della Lazio, si è
imposto giovanissimo con i Red Devils esordendo con il botto in
Premier League. Da li dove sembrava potesse spiccare il volo
nonostante gli elogi di Ferguson, Macheda non riesce ad esplodere
definitivamente e fa ritorno in Italia alla Sampdoria in prestito,
senza però lasciare il segno. Fa poi ritorno a Manchester, fino alla
cessione al Qpr dove colleziona solamente 3 misere presenze.
Quest'anno con ancora in mano il cartellino del Manchester viene dato
in prestito allo Stoccarda nel mercato di gennaio. Per Macheda sarà
l'occasione del riscatto e la voglia è tanta stando alle sue
dichiarazione all'arrivo in Germania.
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