Il giorno 9 novembre 2011 la Roma “by America” comandata dal suo nuovo presidente “zio Tom” Di Benedetto e il suo fidato uomo di mercato Walter Sabatini, hanno ufficializzato l’acquisto dalla squadra uruguayana del Nacional Montevideo di Nicolas Lopez, che sarà operativo dal Gennaio 2012.
Col suo agente Pablo Betancourt ha firmato un contratto di 5 anni a 200.00 euro l’anno, e il costo del cartellino pari a circa 2 milioni di euro. Alla trattativa è stata data tanta risonanza, per il fatto che è stato il primo caso di trasferimento in Sudamerica chiuso con una clausola rescissoria.Il ragazzo è stato strappato ad altri club italiani tra cui Palermo, Udinese e Fiorentina, e Sabatini è riuscito ad avere la meglio grazie agli ottimi canali con lo stesso Betancourt che tra la sua scuderia un’altro uruguayano portato in Italia dal Ds, il palermitano Abel Hernandez. Ma adesso entriamo più nello specifico nel far conoscere ai tifosi giallorossi, e perchè no, anche ai tifosi avversari, “El conejo” Nicolas Lopez.Nome completo Federico Nicolas Lopez, soprannome “El conejo” (il coniglio) per via dei denti sporgenti che lo fanno assomigliare peraltro ad un altro calciatore che ha vestito la maglia giallorossa: il suo connazionale Daniel Fonseca. E’ nato il 1 ottobre 1993 nella capitale uruguayana di Montevideo, ed ha avuto come sua prima società il Wanderers, che peraltro non vide di buon occhio il suo fisico cosi gracilino e sopratutto fragile, tanto da non aver avuto problemi a scartarlo più avanti. Non l’altra squadra di Montevideo, il Nacional, peraltro club molto più rinomato del Wanderers, che non se lo è lasciato sfuggire. Già subito nella squadra giovanile (primavera nostra ndr) si reso subito protagonista grazie a moltissimi gol, e tanto tanto calcio spettacolo, giocando nel ruolo di ala sinistra. Il mister della prima squadra Juan Carrasco, uno che ha “un fiuto” sui talenti davvero unico, lo ha subito buttato nella mischia, e facendolo debuttare lo scorso aprile per tutti i 90 minuti nel match contro il Central Espanol, andando addirittura a segno nel 3-1 finale, dopo aver prima stoppato il pallone in area, e poi con tranquillità ha battuto il portiere. Successivamente ha realizzato una doppietta contro il Defensor Sporting (il secondo con un bellissimo pallonetto!!!). Insomma un predestinato..
Caratteristiche tecniche? Innanzitutto cominciamo a dire che è un mancino naturale, dotato di una accelerazione palla al piede impressionante. Il fisico brevilineo lo aiuta nei spazi stretti ad incunearsi nella morsa degli avversari, grande rapidità di esecuzione (vedere il suo primo gol in Primera Division), capacità di inventarsi assist impossibili ai suoi compagni di squadra. Personalmente vedendolo giocare mi ha fatto menire im mente “un mix” tra il napoletano Lavezzi, e il “parigino” Pastore, in quest’ultimo sopratutto nel saper verticalizzare in avanti. Insomma un affare colossale sembra aver fatto la Roma, che ha tra le mani un fututo fuoriclasse, la quale forse spera ancora di più che Lopez cresca nella massa muscolare (a questo ci penseranno i loro preparatori atletici), visto che qui in Italia, si troverà di fronte a marcature arcigne e a volte molto fastidiosi, cosa per lui inconsueta visto il valore effettivo dei difensori standard sudamericani.
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