Dopo aver descritto Elbio Alvarez, ecco un'altro uruguayano che tra non tanto esploderà sulle scene mondiali: si tratta del portiere Jonathan Cubero.
Insieme al brasiliano Charles, è stato sicuramente il miglior portiere degli ultimi mondiali under 17, ed è balzato agli occhi di tutti la grande prestazione nella semifinale contro lo stesso Brasile, con la quale ha chiuso la porta in modo incredibile sotto i colpi di Ademilson, Piazon e Adryan. Nella finale dell'Azteca ha dovuto però inchinarsi a Briseno e Casillas, ma che non gli hanno impedito di incoronarlo tra i media con il guanto d'oro offerto al miglior estremo difensore del torneo.
Cubero è nato il 15 gennaio 1994 a Montevideo (Uru) e gioca nel club del Cerro, con la quale ha già esordito nella Primera Division uruguayana nel 2009 a soli 16 anni.
Dalle misure possiamo già dire che è un vero e proprio colosso (alto 183 per 90 kg), è un portiere che fa della spettacolarità dei suoi interventi il suo marchio di fabbrica: grandi riflessi sopratutto quando si trova uno contro uno con l'attaccante avversario, ma sopratutto dote ormai importante nel calcio moderno, il fatto di saper giocare benissimo con i piedi, avendo una tranquillità e una concentrazione tale da non avere difficoltà a dialogare con i compagni e automaticamente diventando praticamente un libero aggiunto. Come logico anche sulle palle alte vista la possente mole che possiede è un vero e proprio mattatore.
Al di fuori dei campi da calcio insieme alla sua compagna, fa l'indossatore nelle sfilate di moda per marche prestigiose tra cui Gucci, Armani e Louis Vuitton. Appello a "castorino" Muslera: "attenzione che tra un pò il posto da titolare te lo perderai e neanche te ne accorgerai!!!!"
PUNTI FORTI: Gioco con i piedi, fisico pazzesco, riflessi
PUNTI DEBOLI: / /
VOTO: 8
VALUTAZIONE: 3 mln
http://www.youtube.com/watch?v=LUwjiwabnxg
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